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Sito personale di proprietà di Tomaso Bartesaghi

Windsurf

Marina delle Rose

La vera natura selvaggia. Si trova dopo Pischina in direzione Vignola, girate a dx al cartello turistico “Litarroni”. Si arriva ad un grande parcheggio. D’estate (1 giugno-30 settembre) lasciate la macchina qui (attrezzatura in spalla, oppure su un carrello, e se volete pure con la cariola) mentre nella altre stagioni è possibile scendere al mare direttamente con la macchina. Lo spot è formato da 2 baie, Marina sx e Marina dx. Nella prima baia si esce solo quando a dx il mare è incasinato o pure quando d’estate si è costretti a portarsi l’attrezzatura in spalla. In questo caso bisogna fare un bel lascone. Qui a dx si trovano condizioni veramente divertenti, l’onda sale anche molto ma le surfate sono brevi e veloci. L’onda spinge ed è facilissimo sbagliare e ritrovarsi nelle schiume che ti portano dritto dritto in fondo alla baia. Per chi ama saltare mura sx questo è lo spot giusto, il ponente farà poi il resto. Nella baia di sx ottime condizioni free ride.

Spot frequentato da molti kiter, entrate in acqua con le regole di precedenza ben chiare!

Venti: ponente o ponente/maestrale si salta mure a sinistra; con il libeccio si creano le condizioni più sideshore, ottime per surfare; con maestrale uscite dalla baia di sx, attenzione allo shore break, e alle onde che frangono su una secca al largo

Cala Pischina

È una baia che si trova alla foce del omonimo rio. Si arriva tramite la strada che porta da Santa Teresa a Vignola. Si lascia la macchina su un parcheggio in asfalto situato sullo spot. Si entra in acqua da 2 punti diversi. La via di uscita più sicura è dalla baia di sx, ci si mette sopra vento e a nuoto si cerca di arrivare dove inizia il vento. Infatti per i primi 15 metri la baia è a ridosso in quanto c’è una barriera formata da un piccolo promontorio, che impedisce al vento di raggiungere la spiaggia. Passata la zona del buco di vento bisogna sperare di riuscire ad alzarsi subito in quanto spesso e volentieri la corrente e lo shore break ti portano dritto sugli scogli che separano le due spiagge. L’altro punto di uscita è proprio da tali scogli, ma è consigliabile solo ai più esperti in quanto bisogna conoscere bene il fondale.

Venti: Le condizioni migliori sono quelle di ponente-libeccio A Pischina il mare sale anche molto, raggiungendo altezze superiori all’albero d’onda, quindi è sempre meglio esser sinceri con se stessi e non sopravalutare le proprie possibilità….. Pischina non perdona! I local sono tanti e tutti fortissimi, non solo in ws ma anche a terra, quindi date sempre rispetto e precedenza. I kite non si possono neanche fermare con la macchina, mentre i surfisti da onda sono i benvenuti quando il vento non consente di uscire in ws.

Mai e dico mai, lasciarsi attrarre delle belle onde di Bomba Point. è una zona che si trova a circa 50 metri dalla costa tutto sulla destra della baia. Le onde frangono su un fondale di circa 1-2 metri, senza lasciare scampo a nessuno. Quindi e meglio sempre bolinare e stare sulla zona tranquilla che è quella di fronte al promontorio della prima spiaggia. Anche qui gli inconvenienti non mancano. Ci sono un paio di “funghi” a pelo d’acqua a prova di pinnetta.

Porto Pollo

Si trova a 5 km da Palau in direzione Santa Teresa di Gallura. Seguite le indicazioni stradali e vi troverete in 3 ampi parcheggi. Attenzione in estate! In Agosto è problematico lasciare la macchina a pochi metri dalla spiaggia.

Proseguendo In direzione Santa Teresa e seguendo dopo circa 5 km l’indicazione per Porto Liscia, ci troveremo nella spiaggia della Coluccia, lo spot più a nord della baia di Porto Pollo. Entrambi attrezzati con scuole, bar e rimessaggio attrezzatura

Considerato lo spot freeride/freestyle tra i più famosi al mondo, è composto da due baie: a sx condizioni più bump & jump e vento più forte (circa 0,5 mt di vela in meno che nella baia di dx), a dx acqua piatta e condizioni freestyle.

Venti: il Maestrale/Ponente raggiungono la loro massima intensità, non sono rari i giorni oltre i 40 nodi e i giorni in cui non c’è vento da nessuna parte tranne che qui; con Grecale si esce nella baia di dx che può presentare un chop ideale per saltare.

La Ciaccia

Percorrendo la SP 90in direzione Valledoria dopo aver superato la frazione di La Muddizza troveremo l’incrocio (in una curva) che ci porterà verso l’abitato della Ciaccia. Il punto di entrata in acqua è “Spiaggia La Ciaccia” che ci condurrà un un ampio parcheggio proprio davanti allo spot.

Lo spot ha due punti per surfare, il primo che si crea risulta a circa 350metri sopravento al canale di uscita verso Castelsardo, punto generalmente chiamato la “secchetta”, è il primo punto a creare onda e già possiamo trovare 1.50 m di onda con 15 nodi. La secchetta è valida quando sta entrando vento però a causa della conformazione della stessa crea un onda ad U che ha un ottima parete per saltare mentre per surfare risulta ostica non permettendo solitamente più di due bottom, la secchetta inoltre non è abbastanza ampia risultando satura già con 4 persone in acqua.

Superati i due metri la secca viene abbandonata in quanto la zona si rovina e saranno già buone le condizioni davanti al parcheggio. In condizioni di mareggiata grossa si possono prendere delle bombe stupende che partono dalla zona precedente alla secchetta sino al punto di ingresso in acqua, ovvero circa 300 metri di surfata side con pareti mediamente head high che diventano spesso logo e mast.

La Ciaccia funziona ottimamente con il ponente (side shore) con onde che possono raggiungere l’albero di altezza. Quando il vento è troppo forte negli spot vicini alle bocche di bonifacio si può provare a sportarsi qui. Il fondale è sabbioso, ma come in tutti gli spot wave prestate attenzione alle correnti.

KITESURF